Frasi viaggio: compare, regina, giudizio, strada, campagna
Frasi viaggio con termini compare, regina, giudizio, strada, campagna, testa, sole, messa, mano, piana, sonnellino, guado, settimana, gola, cuore, pioggia, pensiero, giornata, petto, asciutta, brio, torrente, paura, stomaco, martello, parola, pancia, tentazione, gente, tempo, miseria, fiore, sportello, sola, lino, signora, linguaggio, pena, lettiga, folla, pianura, fiera, morte, dio, baia, monte, cima, valle, bestiame, carovana, stanga, madonna, viaggio, grida, a tema con una vacanza fantastica a Parigi, in Francia e in altri bellissimi Paesi.
Talvolta una vacanza è davvero indimenticabile quando non si limita ad una visita meccanica delle attrazioni di un certo luogo, ma quando riesce a coniugare il viaggio con la cultura senza pesantezza, la qual cosa può avvenire anche semplicemente grazie a frasi di libri di pubblico dominio, classici, nelle quali figurino alcuni termini chiave di una possibile visita.
Leggi gli articoli a tema per le tue vacanze:
Novelle rusticane di Giovanni Verga:
"A che gli giovava il sole e la bella giornata a compare Cosimo? se ci aveva il cuore più nero del nuvolo, e non si arrischiava di levare gli occhi dai ciottoli su cui le mule posavano le zampe come se camminassero sulle uova; né stava a guardare come venissero i seminati, né a rallegrarsi nel veder pendere i grappoli delle ulive, lungo le siepi, né pensava al gran bene che aveva fatto tutta quella pioggia della settimana, ché gli batteva il cuore come un martello soltanto al pensare che il torrente poteva essere ingrossato, e dovevano passarlo a guado! Non si arrischiava a mettersi a cavalcioni sulle stanghe, come soleva fare quando non portava la sua Regina, e lasciarsi cadere la testa sul petto a schiacciare un sonnellino, sotto quel bel sole e colla strada piana che le mule l'avrebbero fatta ad occhi chiusi; mentre le mule che non avevano giudizio, e non sapevano quel che portassero, si godevano la strada piana ed asciutta, il sole tiepido e la campagna verde, scodinzolavano e scuotevano allegramente le sonagliere, che per poco non si mettevano a trottare, e compare Cosimo si sentiva saltare lo stomaco alla gola dalla paura soltanto al vedere mettere in brio le sue bestie, senza un pensiero al mondo né della Regina, né di nulla" |
Articolo su viaggi e vacanze correlato: Dove mangiare il miglior fish and chips d'Irlanda della sezione Vacanze in Irlanda.
Novelle rusticane di Giovanni Verga:
"La Regina, lei, badava a chiacchierare con un'altra signora che le avevano messa in lettiga per ingannare il tempo, in un linguaggio che nessuno ci capiva una maledetta; guardava la campagna cogli occhi azzurri come il fiore del lino e appoggiava allo sportello una mano così piccina che pareva fatta apposta per non aver nulla da fare; che non valeva la pena di riempire d'orzo le mule per portare quella miseria, Regina tal quale era! Ma ella poteva far tagliare il collo alla gente con una sola parola, così piccola com'era, e le mule che non avevano giudizio con quel carico leggiero, e tutto quell'orzo che avevano nella pancia, provavano una gran tentazione di mettersi a saltare e ballare per la strada, e di far tagliare la testa a compare Cosimo" |
Articolo su viaggi e vacanze correlato: Miti comuni sugli australiani della sezione Vacanze in Australia.
Novelle rusticane di Giovanni Verga:
"Il povero compare Cosimo aveva tutto ciò davanti agli occhi, mentre andava accanto alla baia colla mano sulla stanga, e l'abito della Madonna fra le labbra, che si raccomandava a Dio, come fosse in punto di morte, mentre tutta la carovana, col Re, la Regina e i soldati, si era messa in viaggio in mezzo alle grida e allo scampanìo, e allo sparare dei mortaletti che si udivano ancora dalla pianura; talché quando furono arrivati giù nella valle, in cima al monte si vedeva ancora la folla nera brulicare al sole come se ci fosse stata la fiera del bestiame nel piano di San Giacomo" |
Articolo su viaggi e vacanze correlato: Esplorare il fantastico Monte Bianco della sezione Vacanze in Francia.
|